Attività

 

Lo Studio svolge i propri servizi legali su tutto il territorio nazionale nei riguardi di società e persone fisiche.

Tra le prime si avverano aziende nazionali e multinazionali tra cui Kuwait Petroleum Italia S.p.A. Honda R&D Europe e società di consulenza a livello mondiale come PricewaterhouseCoopers.

Le attività legali vengono svolte, in primis, nell’ambito del diritto tributario, materia che l’Avv. Matteo Allegretti coltiva e insegna anche a livello accademico (i.e., Università degli Studi di Roma “La Sapienza”) e scientifico (i.e., redazione di pubblicazioni scientifiche).

In questo ambito, ad esempio, l’attività può dispiegarsi:

  • in un’attività di consulenza spesso riferita alle possibili ricadute legali e fiscali di particolari operazioni negoziali e societarie, con la redazione di appositi pareri e note illustrative;
  • nell’assistenza con riguardo alla fase precontenziosa dei rapporti tra Amministrazione finanziaria (Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate ed Agenzia delle Entrate-Riscossione) e contribuente (aziende e persone fisiche);
  • nel contenzioso tributario innanzi le Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali.

Una delle note peculiarità del diritto tributario è il suo alto grado di interconnessione e/o interdipendenza con altre branche del diritto.

Solo per fare qualche esempio, si consideri il collegamento:

  • con il diritto civile e il diritto processuale civile, stante, rispettivamente, la derivazione civilistica di moltissime fattispecie tributarie (ad es., le conseguenze fiscali dell’omesso, insufficiente o ritardato pagamento dell’imposta di registro relativa ad un atto di compravendita immobiliare) ed in rinvio dinamico al Codice di Procedura Civile previsto dall’art. 1, comma 2 del D.Lgs. n. 546/1992 (testo normativo sul processo tributario);
  • con il diritto penale e il diritto processuale penale, stante il D.Lgs. n. 74/2000 sui reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto ed il D.Lgs. 472/1997 in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie. Quest’ultimo impianto normativo, in ossequio alla riconosciuta omogeneità teleologica e funzionale tra sanzione amministrativa e sanzione penale, fa propri tipici principi di matrice penalistica quali quello di legalità, tassatività, irretroattività, favor rei, nonché, il divieto di analogia;
  • con il diritto amministrativo, stante la natura di controparte pubblica dell’Amministrazione finanziaria (lato sensu intesa, id est, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Entrate-Riscossione e Guardia di Finanza), la natura amministrativa degli atti dalla stessa emanati (id est, avviso di accertamento, cartella di pagamento, processo verbale di constatazione, ecc.) e il riferimento/rinvio che la L. n. 212/2000 (Statuto dei Diritti del Contribuente), agli artt. 1, 6 e 7, fa, rispettivamente, all’art. 97 Cost. (pubbliche amministrazioni e pubblici uffici) e alla L. n. 241/1990 (Legge sul Procedimento Amministrativo).

Il carattere interdisciplinare del diritto tributario ha portato negli anni lo Studio a maturare una consolidata esperienza nei contigui rami del diritto civile (diritto bancario, societario, del lavoro, degli appalti, immobiliare, ecc.), del diritto penale (penale classico, penale tributario e illeciti amministrativi dipendenti da reato ex D.Lgs. 231/2001) e del diritto amministrativo in genere.